11/02/2017

SANTO STEFANO BANCA MARCHE vs PADOVA 11.02.2017

S. STEFANO BANCA MARCHE vs PADOVA MILLENNIUM' 68/50

“Palaprincipi” Via Piemonte Porto Potenza (MC)

Sabato 11.02.2017 Ore 17,00

Serie “A” Basket in Carrozzina – 5° Ritorno

sealed

 

SANTO STEFANO BANCA BARCHE

RITORNA ALLA VITTORIA PADOVA KO

 

 11.02.2017

 

Vittoria casalinga del S. Stefano – Banca Marche Porto Potenza Picena contro il Padova Millennium basket, sabato scorso. Il 68-50 è stato il frutto di un match a due volti dei ragazzi di coach Roberto Ceriscioli. Primo tempo in cui i portopotentini non sono praticamente scesi in campo, brutta copia della squadra che appena una settimana prima aveva messo a durissima prova la corazzata capolista Porto Torres in terra sarda. Poi coach Ceriscioli ha messo in riga i suoi, apportando i giusti correttivi tattici e nel secondo tempo si è visto un S. Stefano tutto di un’altra pasta. “Il solito nostro problema - dice il coach - dobbiamo ancora lavorare molto sulla concentrazione e l’intensità. Non dobbiamo più permetterci certi cali di tensione”. Bravo il tecnico e bravi i ragazzi a riuscire ad invertire l’inerzia del match, a non perdersi d’animo e mettere in campo una reazione ordinata e pulita.   Per quanto riguarda la cronaca stretta del match, è partito molto bene Padova che ha condotto sempre nel punteggio anche con vantaggi di 10 lunghezze, grazie ad un Richard Nortjie con la mano caldissima e che ha messo 18 dei suoi complessivi 25 punti, tutti nei primi 15 minuti.Poi la reazione graduale dei portopotentini che sono arrivati all’intervallo sotto di appena due punti. Nel terzo quarto il recupero dei nero verdi che, nonostante un Ghione acciaccato e che ha avvertito un riacutizzarsi del dolore alla spalla, recuperano nel punteggio con una Judith Hamer cecchino dalla media (14 per lei), un Giaretti incisivo (12), un Ovejero tutto grinta e qualità (10 i punti per il miglior Ovejero della stagione) e tutti gli altri che hanno dato il loro solito importante contributo. “Ora massima concentrazione in vista del match di Varese. E non dobbiamo ripetere gli errori di intensità fatti contro Padova”, carica i suoi coach Ceriscioli.  E’ possibile vedere il match e le interviste di S. Stefano - Banca Marche contro Padova nel sito www.twinssebastiani.it con tutte le interviste, i commenti, la cronaca  anche delle partite precedenti del S. Stefano - Banca Marche.

 

Di Giusto al Palas per i 4 “osservati speciali”

 

Presente al Palas sabato scorso anche Carlo Di Giusto, Direttore Tecnico delle Nazionali Italiane e selezionatore tecnico della Nazionale maggiore, di cui coach Ceriscioli è il vice. E’ voluto essere presente, libero da altri impegni dopo il recente divorzio consensuale dal Porto Torres, per osservare i suoi ragazzi in casacca S. Stefano: Sabri Bedzeti, Enrico Ghione, Andrea Giaretti e Giacomo Tosatto.

 

Prossimo match: sabato 18 febbraio 2017 Varese - S.Stefano P. Potenza

 

 

Continua l’attività nelle scuole

 

Nei giorni scorsi alcuni giocatori del S. Stefano – Banca Marche Porto Potenza si sono recati al Palazzetto dello sport di Osimo e in quello di Offagna per “Sport e legalità: un valore unico”, progetto condotto dall’Istituto Comprensivo Caio Giulio Cesare e finalizzato a creare un binomio tra sport e legalità, con l’obiettivo di educare e sensibilizzazione alla disabilità ed allo sport praticato da diversamente abili. Un doppio appuntamento, prima al Palas di Osimo e poi ad Offagna, dove i ragazzi hanno incontrato le classi delle due scuole. Molto soddisfatta la professoressa Antonella Menichelli, insegnante di scienze motorie dell’Istituto Comprensivo, che segue il progetto con grande passione unitamente alla collega Claudia Pangrazi le quali hanno impegnato gli studenti anche in ricerche sugli sport paralimpici. “E’ andata molto bene – ha detto la prof.ssa Manichelli – ho visto i nostri ragazzi davvero molto interessati e coinvolti. Un modo per avvicinarli alla disabilità e abbattere dei muri culturali. La scuola è giusto e opportuno che faccia anche questo”. Nei due incontri dei giocatori, accompagnati da coach Roberto Ceriscioli, è stata utilizzata la formula già testata con successo tante volte negli anni passati e in altri progetti simili: i giocatori hanno parlato agli studenti di disabilità, dell’importanza di fare sport per chi vive una situazione di difficoltà, del potere dello sport di riabilitare sia il fisico che la mente, di creare integrazione sociale e dare nuova motivazioni. Poi sono state spiegate le regole del basket in carrozzina, i giocatori hanno simulato una partitella tra di loro e infine sono stati coinvolti gli studenti nel provare le carrozzine. Continua incessante, pertanto, l’attività della S. Stefano Sport di sensibilizzazione dei più giovani alla disabilità e di conoscenza e promozione dello sport praticato da diversamente abili. Un’attività iniziata anni fa, dal grande valore culturale per le nuove generazioni e che sta riscuotendo la soddisfazione delle scuole partner. A tal proposito da ricordare anche “Diverso da chi?”, progetto condotto con la scuola di Montegranaro, di cui è responsabile il prof. Gino Rossetti che lo sta portando avanti ormai da anni al fine d’aiutare gli alunni a capire cosa si prova nel fare sport con una disabilità fisica ed acquisire la capacità di rapportarsi autonomamente con le persone disabili per costruire insieme un rapporto di reciprocità.

 

Nico COPPARI Servizio Stampa