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VIGOR MATELICA INTERVISTA A

SIMONE MENTONELLI

08.05.2025

Per il capitano della Halley Matelica Simone Mentonelli la stagione 2024/2025 è già finita. L’infortunio al ginocchio patito sul campo de L’Aquila lo ha messo fuori gioco per parecchi mesi e ora per lui c’è solo il lento percorso che porta a farsi trovare pronto per la prossima stagione.

«Ora va meglio, l’operazione è andata bene ma ora arriva la parte più dura: il recupero, l’attesa ma soprattutto guardare i playoff da fuori – confessa il giocatore vigorino – purtroppo fa parte del gioco, lo so bene ma quando ti capita in prima persona resti sempre scottato. L’importante comunque è che l’operazione sia andata bene e che il recupero sia ottimo».

La squadra è riuscita comunque, anche senza il suo numero 6, a centrare l’obiettivo primo posto. «Credo che abbiamo fatto un percorso molto positivo, visti anche problemi e infortuni che abbiamo avuto durante la stagione – evidenzia Mentonelli – siamo rimasti sempre lì nonostante le difficoltà e qualche partita lasciata giù in maniera non proprio positiva. Cose che capitano nell’arco di una stagione, credo che ragazzi e staff sono stati bravi a non perdere mai la rotta e trovare sempre la fiamma per arrivare a chiudere il discorso primo posto con due giornate di anticipo. Poi le ultime due partite sono servite sia per recuperare gli acciaccati che per arrivare ai playoff mentalmente pronti. Il risultato non contava per cui ci sta che la concentrazione, al primo intoppo, un po’ cali. Penso che ciò non infici il lavoro fatto finora».

Il giocatore matelicese doc è convinto che le due sconfitte con cui si è chiuso il Play-In Gold della Halley non abbiano intaccato le sicurezze della squadra, anzi. «Con la Stella EBK era una partita non dico scritta ma che avevamo messo in conto perché giocata con tanti ragazzini e con la priorità di preservare le condizioni fisiche di alcuni giocatori – ribadisce Mentonelli – con Cagliari è stato diverso perché gli effettivi c’erano. È mancato un po’ di “fuoco”, è comprensibile ma penso anche che ci sia servita per darci un ultimo giro di benzina prima della parte più importante della stagione. Perdere non piace mai, ma credo siano state a loro modo entrambe due sconfitte che ci sono servite».

Sabato alle 19 appuntamento con gara 1 della serie dei quarti di finale con il Bramante Pesaro, una sfida che si rinnova ormai da anni. «Proprio perché li conosciamo bene sappiamo che sono un avversario tosto – chiude il capitano della Vigor – l’abbiamo visto nella gara di andata, quando ci batterono a casa loro, mentre al ritorno credo che abbiamo fatto forse una delle migliori partite da quando sono tornato a Matelica a livello di gioco di squadra, di intensità e di attenzione. Credo dipenda molto da noi, da come sapremo mettere intensità in gara 1 e dall’attenzione ai minimi dettagli che nei playoff fanno la differenza. Ho visto i ragazzi molto concentrati in queste due settimane, ci stanno dando dentro, se le stanno dando in allenamento: li vedo bene, carichi al punto giusto. Sono fiducioso».

 

Marco PAGLIARICCIO - Ufficio stampa Vigor Basket Matelica

 

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