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MATCH POINT FALLITO 

DALL'HALLEY MATELICA 

16.05.2025

Si spegne sul libero del potenziale pareggio fallito da Zanzottera a 9” dalla sirena la grande rimonta della Halley Matelica, che cade al PalaMegabox e si fa raggiungere sull’1-1 nella serie valida per i quarti di finale playoff contro il Bramante Pesaro. I biancorossi pagano il blackout del secondo quarto e in generale una cattiva serata offensiva che ha zavorrato la rimonta da -15 dell’ultimo quarto.

Parte bene la Vigor, che sembra trovare subito il feeling coi canestri del PalaMegabox scattando sul 5-10 con le triple di Dieng e Arnaldo. Il Bramante però si scuote e si va avanti a strappi per tutto il primo quarto: prima il 13-2 biancoblu (18-13 al 7’ chiuso da due liberi di Sgarzini), poi lo 0-9 di risposta Halley che fissa il punteggio sul 18-22 a fine primo quarto. L’aria cambia repentinamente nel secondo quarto. La difesa pesarese ringhia, la Halley non segna praticamente più e con un parziale di 21-4 il Bramante scappa via indisturbato salendo fino al +13 (39-26 al 18’ con il tandem Panzieri-Rinaldi a dettare legge). Due canestri in fila di Riccio tamponano le perdite, ma all’intervallo lungo il Bramante si può cullare su un comodo +12 (41-29).

I padroni di casa toccano il massimo vantaggio appena rientrati sul parquet con un’altra tripla di Rinaldi (44-29 al 21’) e sembrano poter amministrare su una Vigor che pare spuntata. I biancorossi, però, stringono le maglie in difesa, al Bramante non entra più niente a punto su punto i biancorossi tornano sotto. Un gioco da tre punti di Musci porta la Vigor a un insperato -1 con una vita da giocare (51-50 al 34”), due canestri in fila di Sgarzini ricacciano indietro la Halley ma ora la partita è tutta da giocare. Non si segna più, due liberi di Panzini valgono il -3 (55-52), ma serve una rubata di Zanzottera, che si invola a canestro subendo anche il fallo, per mettere davvero i brividi al Bramante. L’argentino, però, a 9” dalla sirena sbaglia il libero del potenziale pareggio a quota 55, l’immediato fallo vigorino concede due liberi a Stefani: 2/2 (57-54) e 7” in mano alla Halley per cercare la tripla che forzerebbe l’overtime. Se la prende Riccio, ma il tiro sfiora a malapena il ferro: esulta e con pieno merito il Bramante, il verdetto è rinviato a gara 3 domenica (palla a due ore 19) a Castelraimondo.

Così coach Trullo a fine partita: «Alla fine è stato determinante quel secondo quarto finito 23-7, nel quale abbiamo segnato poco tenendo ferma la palla e soprattutto subendo tantissimo gli 1vs1 del Bramante ed è forse la prima volta che ci capita quest’anno. Nel terzo e quarto periodo siamo cresciuti da quel punto di vista, abbiamo tenuto meglio dietro e creato loro qualche difficoltà in più. Siamo rientrati fino ad avere anche la palla per pareggiare, ma è chiaro che quel secondo periodo è stato decisivo. Nell’ultimo quarto abbiamo fatto qualche accorgimento in difesa, ma quel che è cambiato davvero è che abbiamo iniziato a tenere di più gli 1vs1, prima ci battevano con un palleggio. Sistemata quella cosa, aiutando di più, siamo riusciti a fare meglio. Ma i tanti errori che abbiamo fatto non te li puoi permettere nei playoff. Oggi potevamo chiudere la serie perché nonostante una prestazione così eravamo arrivati a giocarcela punto a punto. Il rammarico è quello, abbiamo qualche giocatore acciaccato, ora quello che conta è recupere più energie possibili in vista di domenica».

 

BRAMANTE PESARO-HALLEY MATELICA 57-54 (SERIE 1-1)

PESARO: Crescenzi 5, Ricci 10, Sgarzini 8, Ferretti ne, Ferri 2, Nicolini 3, Centis 2, Rinaldi 11, Stefani 10, Panzieri 4, Lanci ne. All.: Nicolini.

MATELICA: Arnaldo 8, Rolli, Panzini 7, Pali ne, Dieng 9, Morgillo, Mazzotti 2, Zanzottera 18, Riccio 5, Gaeta ne, Musci 5, Eliantonio. All.: Trullo.

ARBITRI: Pratola, Piancatelli.

PARZIALI: 18-22, 23-7, 10-13, 6-12.  

 

Marco PAGLIARICCIO - Ufficio stampa Vigor Basket Matelica

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