05/12/2025

IL PRIMO PALLET IN PLASTICA RICICLATA AL MONDO E’ DI UNA START UP “MADE IN MACERATA” 05.12.2025

La lettura della edizione internet del Mail giornale online su una quarta  generazione di iPad, REGNO UNITO Foto stock - Alamy
NOTIZIARIO:

IL PRIMO PALLET IN PLASTICA RICICLATA

AL MONDO E’ DI UNA START UP “MADE IN MACERATA”

05.12.2025

Un progetto che potrebbe rivoluzionare il trasporto merci mondiale quello proposto dalla start up maceratese Kubo Pallet, vincitrice nei giorni scorsi della settima edizione di “Esefunzionasse?”, il concorso per il supporto all’avvio di nuove imprese promosso dal Comitato regionale Giovani imprenditori di Confindustria Marche con la collaborazione della Camera di Commercio delle Marche, il patrocinio della Regione, la collaborazione delle quattro università marchigiane, di Istao - Scuola di formazione manageriale Istituto superiore Adriano Olivetti e The Hive Business Accelerator. Fondatore e amministratore della Kubo Pallet è il 23enne potentino Natan Crucianelli, ideatore del primo pallet in plastica riciclata al mondo. Progetto che ha attirato l’attenzione dei commissari di giuria del prestigioso premio indetto da Confindustria, al quale hanno partecipato oltre 70 giovani start up, tenendo conto di parametri legati a creatività, fattibilità, circolarità e sostenibilità economica.
“Vincere un premio, legato a concrete opportunità di sviluppo, dopo meno di un mese dalla fondazione della nostra società è senza dubbio gratificante e motivante – ha sottolineato Natan Crucianelli – si tratta di un progetto a cui sto lavorando da qualche anno e che sta trovando concretezza con l’avvio di una start up innovativa ma con profonde radici sul nostro territorio. Io sono di Potenza Picena, ho studiato all’Istituto Tecnico Industriale di Recanati e la sede della Kubo Pallet è a Macerata”.

Cosa è il Kubo Pallet?
“Il progetto, già brevettato, si basa sulla realizzazione del primo pallet in plastica riciclata eterogenea al mondo, identico all'attuale Euro pallet in legno. Riciclabile all'infinito e con caratteristiche meccaniche e di durabilità nettamente superiori, nonché perfettamente riparabile. L’aspetto ecologico non è affatto secondario: si recupera un materiale che di fatto è diventato un rifiuto, evitando così inquinamento ambientale, e al tempo stesso vengono salvate piante che altrimenti diventerebbero legno per i pallet tradizionali. Basti pensare che una tonnellata di plastica riciclata fa risparmiare circa 2 tonnellate di emissioni di CO2, 5.774 chilowattora di energia, 16,3 barili di petrolio e 22 metri cubi di discarica. Crediamo che una economia virtuosa a tutela dell’ambiente sia determinante per il nostro futuro”.

Michele EMILI

https://www.twinssebastiani.it/image/articoli/notiziario/sopralluogochiesasanfrancescodipotenzapicena03072019/banner-1.1099935507.jpg

Grazie per la Visualizzazione

 Grazie per la Visualizzazione

 tongue-outTrova la tua destinazionetongue-out