12/01/2014

Ecoelpidiense Basket 12.01.2014

Ecoelpidiense-Poderosa, il Derby del Cuore

12.01.2014

 Tutti insieme per aiutare Simone Ecoelpidiense-Poderosa sarà Il Derby, La Partita, la gara che tutti aspettano ma che oggi però avrà un risvolto diverso, che andrà al di là della vittoria o della sconfitta. Oggi saremo tutti uniti per una causa che non ha colori, ne bandiere. Oggi faremo il tifo per Simone, un bambino di 4 anni di Macerata che da due ormai combatte per riprendersi una vita dignitosa. Una vita che si è trasformata in dramma quando a causa di un incidente domestico un pentolone di acqua bollente gli è finito addosso provocandogli terribili ustioni dalla testa ai piedi. Simone ha il volto lesionato dalle bruciature e ha vissuto gli ultimi due anni tra cure ed ospedali. Ora sarà costretto a sottoporsi a diversi interventi chirurgici in Germania, interventi costosissimi ed insostenibili. La Ecoelpidiense Basket P.S.Elpidio ha deciso pertanto che l’intero incasso di oggi sarà devoluto all’Associazione Onlus Il Cuore di Dio con sede a Recanati. Tale associazione supporta la famiglia del piccolo Simone raccogliendo i fondi necessari per proseguire un percorso difficile ma che grazie alla generosità di molti potrà diventare l’unica strada percorribile verso un futuro il più normale possibile. Che non sarebbe stato un derby come tutti gli altri lo sapevamo ma ora, Ecoelpidiense-Poderosa diventa il Derby del Cuore, il derby della speranza e della carità. Un derby per dare una possibilità a Simone e alla sua famiglia, un derby per tornare a sorridere. Simone sarà presente oggi al Palas di Via Ungheria e saluterà le squadre al loro ingresso in campo. Verrà allestita poi una postazione sotto la tribuna sud dove potranno essere raccolte eventuali offerte destinate al “Cuore di Dio”.Che sia una gran domenica di sport, che vinca il migliore ma soprattutto che vinca la solidarietà e l’amore. Per le donazioni: Il Cuore di Dio ONLUSVia F.lli Ottaviani scn, 62019 Recanati (MC)C.F. 93071650431 Coordinate Bancarie: BANCA CARILO IBAN: IT19I0619569130000000002705 BIC: CRLOIT3LXXX Marco Biagetti Ufficio Stampa Ecoelpidiense PSE Marco Biagetti Amministrazione-Segreteria-Ufficio Stampa P.S.Elpidio Basket cod FIP 000338 Elpidiense Basket cod FIP 050091 Faleriense Basket cod FIP 052569 Tel-Fax 0734-901567 Mobile 329-3622821 mail info@psebasket.it web www.psebasket.it

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Comunicato Stampa della Ecoelpidiense P.S.Elpidio Basket in merito ai fatti accaduti nel derby

12.01.2014

Una domenica di sport, una pagina da raccontare a figli e nipoti si è trasformata in un momento di panico al quale mai avremmo voluto assistere. La Ecoelpidiense Basket per prima cosa si rammarica e abbraccia il giovane tifoso di Montegranaro che è stato coinvolto negli scontri al termine della gara. L’augurio è quello di rivederlo presto sugli spalti a godersi lo spettacolo del suo sport preferito. E’ stata nonostante tutto una partita correttissima con i giocatori che al termine della stessa si sono stretti tutti insieme al centro del campo ed hanno salutato il pubblico dando un segnale forte, un gesto che testimonia quanta correttezza ci sia stata nonostante una normale rivalità campanilistica. E’ stata anche una giornata dove lo sport ha abbracciato la carità e la solidarietà con l’intero incasso devoluto alla fondazione “Il Cuore di Dio” che aiuta il piccolo Simone e la sua famiglia. Ed è anche stata una domenica dove fino a quel momento tutto era andato nel migliore dei modi, con tanti sfottò sì, tifo assordante ma nessun gesto incivile. Un momento particolare e toccante c’è stato nell’intervallo quando i due presidenti hanno consegnato al piccolo Simone il pallone da gara autografato da tutti i giocatori ed anche due rappresentanti dei rispettivi gruppi ultras hanno posato insieme per una foto ricordo con il ragazzo. Strette di mano e pacche sulle spalle in un clima di assoluta tranquillità. Il derby (in campo correttissimo), si è acceso particolarmente nelle ultime due frazioni di gioco e nel supplementare quando la Ecoelpidiense ha recuperato lo svantaggio iniziale ed è riuscita a raggiungere con pieno merito il successo. Sulla sirena di fine gara (quindi a partita conclusa 76-73, senza ulteriori possessi per la squadra ospite) è stato fischiato un fallo a favore di Coviello il quale sarebbe dovuto andare in lunetta per i due tiri che avrebbero sancito tecnicamente la fine della gara. I tifosi sentito il suono della sirena hanno invaso pacificamente il campo per festeggiare la vittoria. Un invasione pacifica nella sua quasi totalità con purtroppo qualche pseudo tifoso che invece di abbracciare i propri beniamini ha pensato di andare a cercare lo scontro fisico con i sostenitori ospiti situati dietro la panchina della Poderosa. Nel parapiglia un ragazzo di Montegranaro ha perso i sensi ed è stato subito soccorso dal personale della Croce Verde di Porto Sant’Elpidio e dallo staff medico presente all’interno dell’impianto. Il giovane è stato trasportato poi all’Ospedale Murri di Fermo e le sue condizioni non destano preoccupazioni. Non vi è stato nessun pestaggio, nessun arresto cardiaco,nessun coma. Non è stato possibile poi ripristinare l’ordine pubblico per consentire le dovute cure al ragazzo e gli arbitri hanno sospeso il match sul punteggio di 76-73. Ciò che è accaduto è riprovevole, lo è per noi che come Società mai abbiamo sposato questa filosofia ma lo è anche per gli altri 1000 tifosi che hanno gremito il palasport e hanno tifato civilmente. Ci sentiamo vittime di questa delinquenza come vittime sono la stragrande maggioranza dei tifosi elpidiensi, tifosi leali, civili, gente di cuore che ha sostenuto non solo una causa sportiva ma anche sociale. Porto Sant’Elpidio Basket e la Città di Porto Sant’Elpidio sono questo, il gesto di pochi individui non può oscurare la qualità del pubblico e del tifo di questa Società. Doveva essere una domenica di sport e solidarietà, che al di là del vincitore sul campo avrebbe dovuto dare un segnale forte, un momento di carità ed aggregazione ed invece per colpa di tre-quattro elementi l’immagine della Società e della Città ne esce distrutta. Non vogliamo più queste persone all’interno del palasport, vogliamo sì il calore della gente, vogliamo sì la passione ma non la delinquenza. Questa gente non deve entrare nel nostro mondo, questa gente non merita il nostro mondo, questa gente deve stare lontano dal Porto Sant’Elpidio Basket ora e per sempre. Non possiamo impedire l’accesso al Palasport a soggetti non pregiudicati ne segnalati perchè la legge non ce lo consente, ma faremo di tutto affinchè ciò accada. Chiediamo pertanto maggiore collaborazione alle forze dell’ordine che ieri c’erano ed hanno visto. E’ stata inoltre, nella settimana scorsa, inviata alle stesse una richiesta integrativa di Ordine Pubblico segnalando la delicatezza della gara ed abbiamo provveduto a sistemare i tifosi ospiti nella tribuna a loro spettante. Nel mese di Settembre 2013 abbiamo inviato una lettera al Comune di Porto Sant’Elpidio per segnalare l’inadeguatezza del sistema di divisione campo-tribuna sud con richiesta di allestire delle transenne rimovibili per evitare facili invasioni di campo come accaduto ieri. Qualcuno dice che abbiamo pensato all’incasso, bè si all’incasso ci abbiamo pensato perchè quei soldi andranno ad aiutare un bambino di quattro anni in enorme difficoltà. Qualcuno dice che le forze dell’ordine erano poche e che si sarebbero dovuti chiamare i rinforzi ma la gara è stata sempre sotto controllo fin dall’inizio e nessun episodio faceva pensare ad un tale epilogo. Ciò che era nostro dovere fare l’abbiamo fatto, ciò che conta ora è che una volta per tutte si faccia pulizia e che tali episodi non si verifichino mai più. Il Porto Sant’Elpidio Basket acquisite le immagini della gara, ha già dato mandato al proprio legale di consegnare il video alle forze dell’ordine. Una volta identificati i responsabili dell’accaduto si procederà alla denuncia per gravi lesioni all’immagine della Società e si chiederà un risarcimento per i danni materialmente procurati. Per quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico-sportivo la Società in attesa della decisione della commissione giudicante, annuncia già da ora che salvaguarderà in ogni sede la vittoria conseguita sul campo, una vittoria ottenuta con merito e con lealtà. Il Consiglio Direttivo del Porto Sant’Elpidio Basket