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CEDE LA GO FLASH E L’AQUARIUS PESARO NON PERDONA

01.11.2013

E’ stata la sagra degli errori ma soprattutto degli orrori.  Porto Potenza ha tirato con un 19 su 69 complessivo dal campo; se a questa già grigia fotografia abbiniamo il 50% ai liberi, ecco che potremmo direttamente chiudere qui qualsiasi discorso. Primi minuti di sostanziale equilibrio, con l’Aquarius che trova in Gabellini prima, ed in Alessandrelli poi, i suoi principali terminali offensivi; la GO FLASH vive invece dei canestri dei soli Alessandroni e Tappatà: dopo 8 minuti la parità è fissata a quota 15. Nel finale di primo periodo Porto Potenza non trova più il canestro; i pesaresi ne approfittano e tentano il primo mini allungo chiudendo sul + 6 (21 – 15). L’ Aquarius tenta di alzare il ritmo alla ricerca dell’allungo decisivo, mentre la GO FLASH si fa accecare dalla fretta di ricucire lo strappo; ne vengono fuori dei minuti di pessima qualità, caratterizzati da trame offensive confusionarie, percentuali al tiro piuttosto ridicole e tante palle perse: prova inconfutabile è il 2 – 4 di parziale che le squadre mettono a referto dopo oltre 6 minuti di secondo quarto (23 – 19). Le compagini in campo, al di là delle imprecisioni, sono anche molto fallose e si ritrovano presto in bonus. Gabellini fa 2 su 2 dalla linea della carità e riporta i suoi sul + 6 (25 – 19); Porto Potenza sbaglia la tripla del possibile – 3, l’ Aquarius vola in contropiede ed il solito Gabellini viene fermato da Sorgoni con un fallo ritenuto antisportivo: 1 su 2 dalla lunetta, + 7 Pesaro e palla in mano. I locali sprecano il possesso addizionale e sul ribaltamento di fronte Alessandroni realizza subendo fallo (26 – 21), con ulteriore tecnico ai danni dei pesaresi: l’ala portopotentina completa il gioco da 3 punti, realizza i 2 liberi aggiuntivi e riporta la GO FLASH sul – 2 (26 – 24). All’intervallo lungo il tabellone luminoso dice 28 – 26 Aquarius. Alla ripresa delle ostilità, la partita vive di parziali. L’ Aquarius allunga sul + 6 sfruttando l’antisportivo fischiato a Lorenzo Rocchetti su Zeppa (34 – 28); Porto Potenza stringe le maglie difensive e piazza uno 0 – 9 firmato da Alessandroni e da un più che positivo Toppi (34 – 37). L’inerzia sembra tutta dalla parte GO FLASH, ma i portopotentini, anzichè mettere con prepotenza le mani sulla contesa, vanno in completo black – out e non segnano praticamente più. L’ Aquarius, a cavallo tra fine terzo quarto e metà dell’ultimo periodo, piazza un micidiale 18 – 1 e scappa sul + 14 (52 – 38). Porto Potenza prova a rientrare in partita, si spinge fino al – 6 (56 – 50), ma non c’è più tempo. I falli sistematici per fermare il cronometro mandano i pesaresi diverse volte in lunetta e la contesa si chiude sul 63 – 52. Prossimo impegno sabato 9 novembre, quando la Sacrata GO FLASH P.Potenza affronterà sul campo amico del Palaprincipi il temibile Montecchio.  TABELLINI PORTO POTENZA: BOVARI, TOPPI 7, ROCCHETTI L. 1, SORGONI 5, BELTRAMINI 8, TAPPATA’ 10, PACIONI N.E., ALESSANDRONI 17, POMPOZZI, PALUMBO 4.

Cronaca Dir. Resp. GO-FLASH sig. Gioele VALENTINI